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CONFEDERAZIONE ITALIANA SINDACATI LAVORATORI

A Taggia 22esima festa del Pensionato della Cisl di Imperia: “Sanità pubblica prioritaria per la Liguria”

taggiaTaggia, 7 ottobre 2023  - Una tavola rotonda sulla sanità in occasione della 22esima Festa del Pensionato della Cisl di Imperia che si è svolta al convento di San Domenico a Taggia con la presenza di oltre 150 persone alla presenza del segretario generale nazionale FNP Emilio Didone', il segretario generale Cisl Liguria Luca Maestripieri, il segretario generale FNP Liguria Sergio Migliorini, la responsabile AST Cisl Imperia Antonietta Pistocco e il responsabile FNP Imperia Paolo Carrozzino che sono intervenuti nel dibattito insieme Luca Volpi UNEBA Imperia e Roberto Predonzani direttore socio-sanitario ASL1. ‘’Anche la Liguria, come in tante altre regioni, c’è una situazione complicata perché il vero problema è quello di capire che la sanità è un investimento per il paese’’, ha spiegato Didone. ‘’Bisogna rimettere al centro la sanità e cambiare il paradigma investendo molte risorse’’, sottolinea Maestripieri. ‘’Nell’ottica dei nuovi interventi correlati ai soldi del PNRR c’è anche una questione legata alle Case Comunità che sono il punto più vicino all’ utenza perché forniscono specialistica e diagnostica ma non c’e personale sufficiente e se non si interverrà gli interventi che verranno fatti saranno inutili’’, prosegue  Migliorini. ‘’Ci vuole chiarezza sulla medicina territoriale per dare un sostegno forte e puntuale alla comunità sul territorio che altrimenti rischia di essere abbandonata’’, evidenzia la Pistocco. ‘’E’ stata una giornata importante per un appuntamento ormai tradizionale per la Cisl di Imperia che quest’anno ha voluto mettere sotto i riflettori i problemi della sanità nel nostro territorio dove la carenza di personale ormai è cronica con tutte le conseguenze che si possono immaginare’’, conclude Carrozzino

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Festa della Partecipazione, tutti gli appuntamenti in Liguria il 14 ottobre

 

 

localiguriaok page 0001Mobilitazione anche in Liguria per la Festa della Partecipazione in programma sabato 14 ottobre organizzata dalla Cisl nei luoghi di lavoro e sui territori, per discutere sui contenuti e obiettivi della proposta di legge di iniziativa popolare per la partecipazione attiva dei lavoratori alla vita e ai profitti delle aziende pubbliche e private. Due giornate di incontri per spiegare il contenuto della legge di iniziativa popolare sulla partecipazione e raccogliere le adesioni di cittadini e lavoratori. La partecipazione è un valore del metodo della CISL ed in queste settimane gli incontri e le assemblee che si stanno svolgendo nei luoghi di lavoro in tutti territori sul tema sono stati anche l’occasione per illustrare la piattaforma Cisl ‘Per un lavoro a misura della persona’. In piazza ci sarà anche l'INAS, sarà possibile avere a Genova in Piazza San Lorenzo gratuitamente la fotografia del proprio stato contributivo. 

Ecco tutti gli appuntamenti: 

GENOVA: PIAZZA SAN LORENZO, DALLE 10 ALLE 12

CHIAVARI: PIAZZA MATTEOTTI, DALLE 10 ALLE 12

LA  SPEZIA: VIA PRIONE, ANGOLO VIA FRATELLI ROSSELLI, DALLE 10 ALLE 13

SAVONA: CORSO ITALIA, ANGOLO PIAZZA GIULIO II, DALLE 9,30 ALLE 12.30 

VENTIMIGLIA: AREA ADIACENZE MERCATO COPERTO, DALLE 9 ALLE 12 
Allegati:
Scarica questo file (INAS IN PIAZZA (1).pdf)inas[ ]1492 kB
Scarica questo file (locandinaliguria.pdf)appuntamenti[ ]747 kB

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Bottiglieri (Fit Cisl Liguria) : “Oggi stop anche in Liguria del personale degli appalti ferroviari: nella nostra regione coinvolte 500 persone”

TrenoGenova, 29 settembre - “Oggi sciopero nazionale del personale dipendente degli appalti ferroviari e stop anche in Liguria”. A proclamarlo unitariamente le organizzazioni sindacali “per l’adeguamento economico del buono pasto con il riconoscimento dell’importo massimo defiscalizzato come previsto dalla Legge di Bilancio 2020”. “In Liguria ci sono una decina di aziende coinvolte con oltre 500 lavoratori interessati, ci deve essere un riconoscimento dovuto per questi lavoratori che svolgono un’attività preziosissima e che meritano rispetto”, spiega Francesco Bottiglieri, segretario regionale FIT Cisl Liguria

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Ex ilva, Fim Cisl Liguria e RSU: “Lunedì pronti a dichiarare 24 ore di sciopero a Cornigliano. Ci sono 1200 lavoratori senza certezze sul futuro”

ilvaGenova, 30 settembre -  ‘’Lunedì mattina ci sarà un'assemblea con tutti i lavoratori di Acciaierie d'Italia e Ilva in Amministrazione Straordinaria. Il periodo più buio della storia della siderurgia del più grosso impianto produttivo italiano rischia di giungere al capolinea. Non sono serviti gli appelli e le denunce della RSU di stabilimento in tutti questi anni. Oggi, più che mai, le preoccupazioni sono al limite, soprattutto dopo l'ultimo incontro col governo che non ha assolutamente rassicurato i rappresentanti dei lavoratori. Non solo per il destino dei 965 occupati in Acciaierie d'Italia a Cornigliano ma anche per gli oltre 200 lavoratori di Ilva in AS ancora in attesa di una proposta di assunzione come scritto dall'accordo del 2018 che ormai si sentono abbandonati ad altri destini ancora da definire’’, spiegano in una nota la FIM Cisl Liguria e le RSU FIM Cisl di Acciaierie d’Italia e ILVA in AS. ‘’La FIM Cisl con i suoi rappresentanti saranno presenti lunedì mattina all'assemblea con la consapevolezza che oggi sia complicato dover chiedere ai lavoratori, in questo periodo di uso massiccio di cassa integrazione, un ulteriore fatica in termini economici, ma non possiamo assolutamente escludere uno sciopero nella giornata di lunedì. In netto accordo con l’ iniziativa di Taranto, siamo pronti a proclamare 24 ore di sciopero su Genova. Questo purtroppo è destinato ad essere l'inizio di una lunga serie di azioni di lotta che vanno concordate con i lavoratori. Ricordando che a breve ci sarà un coordinamento nazionale delle RSU e le Segreterie di tutti i siti, per definire un percorso unitario e condiviso di mobilitazioni. E ci aspettiamo che Regione, Comune di Genova, politica locale e parlamentari liguri escano allo scoperto per difendere la siderurgia nella nostra città e quindi schierarsi finalmente dalla parte delle lavoratrici e dei lavoratori. Basta parole, ci aspettiamo fatti concreti’’, concludono FIM Cisl e RSU

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Sicurezza in porto, Cisl Genova e Fit : “Servono fatti concreti. Subito un presidio medico per il primo soccorso come in altri scali italiani e una regia sulla viabilità interna ”

PortoGenova, 29 settembre - “Questa mattina si e’ svolto un incontro tra Autorità di Sistema portuale e CISL Genova unitamente alla FIT CISL sul delicato tema della sicurezza all’interno dell’ambito portuale, alla luce dei gravi incidenti che hanno coinvolto in questi mesi i lavoratori che vi lavorano quotidianamente. Abbiamo sottolineato che occorre individuare soluzioni che tutelino l’incolumità e la salute delle persone, utilizzando tutti gli strumenti già disponibili. Servono fatti concreti. Subito un presidio medico per il primo soccorso come in altri scali italiani e una regia sulla viabilità interna”, spiegano in una nota Cisl Genova Area Metropolitana e Fit Cisl Liguria. “I rappresentanti di sito per la sicurezza dei lavoratori costituiti proprio nel porto di Genova sono stati modello per gli altri porti italiani e sono impegnati quotidianamente per la tutela di chi opera in porto ma devono essere più coinvolti . Più volte negli ultimi anni abbiamo ribadito a Confindustria e operatori portuali la necessità di un aumento delle ore a disposizione degli RLS di sito per consentire loro un maggiore presidio, la situazione di stallo su questo come su altri temi non è più accettabile’’, concludono i sindacati

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