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CONFEDERAZIONE ITALIANA SINDACATI LAVORATORI

Sicurezza nei luoghi di lavoro. Il 13 aprile a Roma Assemblea Nazionale dei delegati Cisl

Assemblea Nazionale X copertina

“Sabato 13 aprile le bandiere della Cisl si alzeranno al PalaTiziano di Roma in una grande Assemblea Nazionale su salute e sicurezza”. Lo afferma in un comunicato la Confederazione di Via Po. “Migliaia di delegate e delegati per la sicurezza provenienti da ogni settore produttivo – continua la nota – daranno voce e ulteriore impulso a una mobilitazione che da febbraio impegna la Cisl in centinaia di assemblee e iniziative nei luoghi di lavoro e sui territori con l’obiettivo di sensibilizzare istituzioni e imprese su questa emergenza, di migliorare e rafforzare i contenuti del Decreto Legge n.19 e di promuovere una proposta complessiva che ponga fine all’intollerabile perdita di vite nei luoghi di lavoro”. “Vogliamo dar vita – afferma il leader Cisl, Luigi Sbarra – a una nuova tappa di una marcia che ci ha visti presenti in queste settimane in ogni territorio e in ogni regione, da Nord a Sud. Intendiamo incalzare Governo, sistema delle imprese, autonomie locali per garantire, da un lato, piena attuazione delle misure appena introdotte, e dall’altro a mettere in campo altri interventi indispensabili per costruire una strategia nazionale organica che freni finalmente questa vergognosa scia di sangue. Obiettivo – sottolinea Sbarra – che non si raggiunge con estemporanee fiammate emotive, ma richiede invece un dialogo stabile, strutturato, accompagnato da un fattivo esercizio di responsabilità da parte di ogni attore sociale, politico, istituzionale, verso un Patto con misure e contenuti che impegni ognuno a comportamenti coerenti”.

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Ex Ilva; Maestripieri (Cisl), D’Alo’ e Venzano (Fim): “Il governo dia subito un segnale di riduzione delle ore di cassa integrazione rilanciando gli impianti”

maestripieri17maggioGenova, 8 marzo 2024 - “Abbiamo chiesto al Ministro Urso e alla struttura commissariale di Acciaierie d’Italia in AS, le garanzie necessarie per gestire questa nuova fase di amministrazione straordinaria, che arriva dopo anni di gestione scellerata della nostra siderurgia da parte di Mittal che ha ridotto al minimo gli stabilimenti da tutti i punti di vista, partendo dagli investimenti, alla produzione e alla sicurezza degli impianti. Abbiamo colto in maniera positiva le modalità con cui saranno gestite le ferie che non andranno nella seconda insinuazione al passivo in pochi anni. Basta far pagare ai lavoratori le inefficienze di chi ha gestito l’azienda e da qui bisogna partire. Ci vogliono relazioni industriali serie e bisogna partire dalle manutenzioni ordinarie e straordinarie assenti da anni in modo da mettere in sicurezza gli impianti e rendere efficiente la produzione che deve aumentare in tempi brevi e ridurre la cassa che deve essere utilizzata solo nelle necessità reali e non strumentalmente al posto delle ferie e per mancanza dei materiali non ordinati”, spiegano il segretario generale Cisl Liguria Luca Maestripieri, il segretario nazionale FIM Cisl Valerio D’Alo’ e il segretario generale FIM Cisl Liguria Christian Venzano: “Consideriamo dei punti importanti da parte del Ministro che è quello della liquidità di 320 milioni che arriveranno come prestito europeo, insieme a 150 milioni da parte del Governo per le manutenzioni sugli impianti e la risposta dei fornitori che anticiperanno le materie prime, così come i clienti che anticipano il pagamento delle fatture con un segnale netto che credono alla ripartenza dell’ex ILVA. Questo si lega con azioni che farà il nostro Governo e l’Europa per rendere strategica la produzione di acciaio. Nei prossimi mesi sarà definito il piano nazionale della siderurgia ed entro Giugno sul fabbisogno nazionale e europeo dell’acciaio. E in Europa partirà il piano europeo che definisce l’economia industriale europea per l’indipendenza su settori strategici come l’acciaio. C’è stato garantito che la siderurgia italiana è coperta da Golden Power per avere garanzie di investimenti, produzione, occupazione e ambiente”, concludono i sindacalisti.

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Piaggio AeroSpace, Venzano (FIM CISL Liguria): “Abbiamo chiesto l’incontro alla procedura commissariale e sollecitato l’incontro al MIMIT, vogliamo garanzie dal Governo e serve un incontro a Roma al Ministero”

Piaggio AeroGenova, 14 febbraio - “Per il futuro di PiaggioAerospace serve un azione forte e concreta del Governo. In questi mesi della terza gara di vendita abbiamo registrato le parole da parte del Governo e dalle istituzioni, sull’importanza e la strategicità per il nostro paese di questa storica Azienda, ma ora servono i fatti con un incontro a Roma al Ministero per avere le garanzie necessarie al rilancio dell’azienda. Le offerte sono arrivate ma vogliamo sapere quante sono valide e qual’è il piano industriale di rilancio a medio lungo termine. Se questo non c’è, visto che siamo alla terza gara, dobbiamo partire subito con un progetto di rilancio con maggioranza di Stato come abbiamo già dichiarato da tempo, ma bisogna allungare i termini della scadenza del 14 di maggio dell’amministrazione straordinaria per definire il nuovo assetto societario nei tempi e nei modi corretti per dare garanzie e continuità produttiva ed occupazionale ad un Azieda strategica e coperta da Golden power che lavora al 70% con la DIFESA Italiana. Fondamentale il portafoglio ordini che supera i 500 milioni ed evidenzia la straordinarietà di questa storica azienda aeronautica che ha ordini e liquidità almeno per i prossimi due anni con altre commesse in arrivo, adesso però lavoriamo tutti insieme per il futuro della Piaggio, con tutti i suoi asset e cioè velivoli, motori, revisione motori e service, con il mantenimento dell'occupazione e la territorialità dei siti. Non sprechiamo il tempo e non fateci trovare soluzioni diverse per avere una doverosa e importante interlocuzione col Governo per il bene delle lavoratrici e dei lavoratori", spiega Christian Venzano, segretario generale FIM CISL Liguria 

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Inaugurata e aperta la nuova sede della Cisl Liguria a Chiavari in salita Levaggi 3/4: ospiterà le federazioni di categoria dei lavoratori attivi della Cisl e i servizi: Caf, Adiconsum, Sicet, Anolf e l’ufficio vertenze

chiavari inuagurazioneChiavari, 4 marzo 2024 - E’stata aperta oggi la nuova sede della Cisl Liguria nel centro di Chiavari in salita Levaggi 3/4 (tel. 0185321456) dopo che la sede di via Vinelli era diventata inagibile a causa del crollo del pavimento dell’asilo adiacente. Hanno partecipato anche il Vescovo di Chiavari Monsignor Giampio Luigi Devasini, il Sindaco di Chiavari Federico Messuti e il Presidente del Consiglio Comunale di Chiavari Antonio Segalerba. La nuova sede di oltre 150 metri quadrati ospiterà tutte le federazioni di categoria dei lavoratori attivi della Cisl e i servizi: il Caf (centro di assistenza fiscale), l’Adiconsum (consumatori), il Sicet (inquilini), l’Anolf (servizi immigrati) e l’ufficio vertenze. A breve anche la federazione dei pensionati FNP CISL e il patronato INAS apriranno la loro nuova sede in Corso Cristoforo Colombo 83 - 83/A.

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Contratto dei portuali: in 20mila attendono il rinnovo. Filt Cgil Genova e Liguria Fit Cisl Liguria Uiltrasporti Liguria: "Riconoscere i diritti dei lavoratori o sarà sciopero"

assemblea portuali 1150x500 1Genova, 13 febbraio 2024 -  Sono circa 20 mila i portuali italiani che attendono il rinnovo del contratto del lavoro. Oggi il tema del contratto è stato affrontato dall'assemblea unitaria regionale dei delegati dei trasporti alla quale hanno partecipato Amedeo d’Alessio, Maurizio Diamante e Giuliano Galluccio Segretari nazionali di Filt Cgil Fit Cisl Uil trasporti e le Segreterie territoriali e regionali di categoria. Oltre un centinaio i delegati presenti. Lo scorso 2 febbraio, in sede di confronto con le parti datoriali, le Segreterie di Filt Fit Uiltrasporti hanno registrato una netta distanza dalle controparti rispetto alla richiesta economica sindacale per il triennio 2024/2026 e ciò ha provocato l'interruzione della trattativa. Per Filt Cgil Fit Cisl Uiltrasporti è impensabile che le controparti non vogliano riconoscere un recupero adeguato del potere d'acquisto dei salari, visti i dati inflattivi degli ultimi due anni e le straordinarie performance registrate dall'industria armatoriale e da molti terminal portuali a partire dalla crisi pandemica da Covid-19. Inoltre i troppi infortuni nei porti, alcuni dei quali tristemente mortali, come quelli dei giorni scorsi avvenuti a Bari e Cagliari, rendono necessari impegni tangibili sulla sicurezza per rimettere al centro sia il necessario aggiornamento normativo sia gli strumenti contrattuali su salute e sicurezza.

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Sicurezza sul lavoro, 500 in piazza De Ferrari. La Cisl chiede un patto tra istituzioni, Governo, sindacato e aziende

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Genova, 26 febbraio 2024 - Oltre 500 persone si sono ritrovate in Piazza De Ferrari davanti alla Regione per partecipare al presidio regionale organizzato dalla Cisl Liguria con i delegati sindacali e i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, un’iniziativa nell’ambito della mobilitazione nazionale della Cisl contro gli infortuni e le morti sul lavoro. Nell’occasione è stato consegnato e discusso con la Regione il decalogo di proposte della Cisl: “La protesta è legittima, sacrosanta. E noi siamo qui anche per questo. Ma la protesta da sola non basta. Serve un grande patto di responsabilità tra governo, istituzioni, aziende e sindacati per fermare le tragedie sui posti di lavoro. Bisogna alzare l’asticella per un'azione di contrasto contro un'emergenza nazionale. Riteniamo di assoluto interesse e valore il fatto che il presidente Toti insieme agli assessori Piana e Scajola si sia impegnato a portare il nostro decalogo di proposte all’attenzione della Conferenza Stato - Regioni ma sono ancora diversi i punti che devono trovare risposte puntuali dalle istituzioni ai vari livelli. Il decalogo è stato presentato dal segretario Maestripieri insieme ad una delegazione composta dalla segreteria regionale della Cisl e dai segretari generali delle categorie interessate insieme ai rappresentanti della sicurezza. Di fronte alla tutela della vita e della salute umana dobbiamo essere tutti mobilitati senza differenze, senza divisioni e con spirito repubblicano per arginare questa piaga. La patente a punti e’ una proposta storica della Cisl siamo quindi soddisfatti del fatto che verrà inclusa nel decreto del Governo dopo l’incontro a Palazzo Chigi. Serve rispetto delle norme sulla sicurezza e l’applicazione del contratto collettivo di riferimento: condizioni fondamentali per partecipare alle gare d'appalto. Poi bisogna trasferire tutte le tutele previste negli appalti pubblici anche agli appalti privati. Inoltre ci sono 3 miliardi di euro ogni anno che sono l'avanzo di bilancio dell'Inail: sono soldi dei lavoratori e delle imprese che vanno a risanare le casse dello Stato. Ebbene, questi soldi devono servire per fare prevenzione. Poi, chiaramente oltre la prevenzione bisogna fare anche controllo e quando serve repressione”, spiega Luca Maestripieri, segretario generale Cisl Liguria che aggiunge: “Non è più rinviabile una grande stagione di assunzioni di ispettori, di medici del lavoro, di tecnici della prevenzione e bisogna intervenire sulle sanzioni che devono essere più robuste di quelle attuali che non spaventano nessuno”, conclude Maestripieri

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FNP CISL Liguria, il segretario generale Migliorini: “Curiamo la sanità con la partecipazione e il confronto”

giovane medico bello in un abito medico con lo stetoscopioGenova, 16 gennaio 203 - “La Segreteria della FNP CISL della Liguria esprime la propria forte preoccupazione per lo stato in cui versa la sanità' della nostra Regione in virtù' del dovere di rappresentare la categoria di persone fragili che più' di altre ne soffrono i disagi. Situazioni come il continuo ed insostenibile prolungarsi delle liste di attesa, la drammatica situazione che si vive nei pronto soccorso, la carenza di informazione sullo stato di avanzamento della rete territoriale prevista dai finanziamenti del PNRR chiarendo cosa conterranno gli ospedali e le case di comunità' e la mancanza di decisione nell'affrontare il problema di costruire una rete ospedaliera nuova e moderna ci inducono ad evidenziare una situazione non più' tollerabile”, spiega in una nota il Segretario Generale FNP Liguria Sergio Migliorini. “ Richiamiamo la Regione Liguria a sviluppare sedi di confronto con le parti di rappresentanza sociale a partire dal sindacato confederale, che rappresenta al suo interno gli operatori e gli utenti, al fine di accelerare attraverso un modello di confronto partecipativo che come richiediamo alle aziende attraverso la legge di iniziativa popolare a maggior ragione richiediamo alle istituzioni come già' avvenuto per la regolazione delle RSA e della tragedia delle persone non-autosufficienti. A nostro avviso va fortemente accelerato questo processo per rendere concreta la volontà' certamente nostra ma ci auguriamo anche delle istituzioni di rafforzare il servizio sanitario pubblico ed universale evitando che questo terreno diventi la sede della polemica interna alla politica ma sia invece una apertura di dialogo aperto per risolvere i problemi”, conclude Migliorini

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Sicurezza sul lavoro, nell’ambito della mobilitazione nazionale lunedì 26 febbraio alle 16 presidio regionale organizzato dalla Cisl Liguria sotto la Regione

presidiolunediGenova, 21 febbraio 2024 - Nell'ambito  Nell'ambito della mobilitazione nazionale Cisl contro gli infortuni e le morti sul lavoro, contestualmente alle assemblee che si stanno tenendo in questi giorni, la Cisl Liguria ha organizzato davanti al Palazzo della Regione lunedì 26 febbraio alle ore 16,00 un presidio regionale “Tutti devono mettere in priorità l’impegno di fermare questa scia di sangue, nell’occasione presenteremo il nostro documento di proposta per la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro”, spiega il segretario generale Cisl Liguria Luca Maestripieri

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Campagna Tesseramento 2024 - #Iscriviti al cambiamento

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Perché iscriversi alla CISL?

A questa domanda, che ciascun lavoratore o pensionato potrebbe porsi, cercheremo di dare alcune risposte che rendono evidenti le “utilità” dell’adesione al sindacato, ed alla CISL in particolare.

Perché l’unione fa la forza
Un lavoratore, o un pensionato, difficilmente riesce da solo ad ottenere miglioramenti salariali e normativi. Per questo, fin dal secolo scorso, i lavoratori hanno cominciato ad unirsi, organizzandosi in sindacati, per migliorare le condizioni di lavoro e di vita.

Perché trovi la risposta giusta al tuo problema
Oggi il Sindacato ha organizzato una serie di servizi e per rispondere ai problemi che lavoratori e pensionati devono affrontare. Iscrivendosi alla CISL, attraverso il Sistema Servizi, ogni iscritto può trovare, grazie alle competenze ed alla professionalità degli operatori, una risposta concreta al suo problema.

Per non dimenticare chi ha di meno
Anche se le conquiste sindacali di questi anni hanno consentito di migliorare in modo significativo le condizioni di lavoro e di vita di lavoratori e pensionati, nella nostra società sono ancora presenti fenomeni di sfruttamento, di disagio e di emarginazione. Sostenere la CISL, significa anche solidarizzare con chi è in difficoltà.

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Per realizzare tutte le attività, la CISL si finanzia esclusivamente con il contributo dei suoi iscritti e può contare sul lavoro di migliaia di volontari. Pertanto la CISL è autonoma e indipendente dallo Stato, dalla politica e dagli sponsor.

Perché si risparmia
Iscriversi alla CISL conviene anche economicamente. Alcuni sono offerti gratuitamente solo agli associati, mentre per altri è previsto un costo differenziato rispetto ai “non iscritti”. Per quanto riguarda le convenzioni, sfruttando la dimensione associativa della nostra organizzazione, è possibile realizzare accordi con aziende ed esercizi commerciali che assicurano un vantaggio diretto per l’iscritto.

L’iscrizione alla CISL è libera e volontaria
L’iscrizione può essere attivata e disdetta in qualsiasi periodo dell’anno. Appartenere alla CISL, attraverso la delega e la tessera, significa essere socio di una grande ed articolata organizzazione che raccoglie oltre quattro milioni a livello Nazionale.
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Significa partecipare direttamente alle politiche aziendali eleggendo propri rappresentanti nei luoghi di lavoro.
Ogni iscritto CISL è titolare e fruitore delle conquiste contrattuali, della tutela individuale e collettiva anche attraverso i servizi CISL.

Iscrivendosi alla CISL infatti, attraverso il Sistema dei Servizi, ogni iscritto può trovare una risposta concreta ai propri problemi. Alcune prestazioni sono offerte gratuitamente solo agli associati, mentre per altri è previsto un costo differenziato rispetto ai “non iscritti”.

Per quanto riguarda le convenzioni, sfruttando la dimensione associativa della nostra organizzazione, è possibile realizzare accordi con aziende ed esercizi commerciali che assicurano un vantaggio diretto per l’iscritto. Per saperne di più guarda la pagina convenzioni o chiedi al tuo delegato sindacale Cisl nei luoghi di lavoro.

 

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