Morto Molo Giano, Cisl Liguria: “Per sicurezza servono risorse altrimenti non cambierà mai nulla” Il sindacato: “Basta parole, basta cordoglio: servono azioni concrete”
Genova, 5 febbraio 2025 - “Sulle indagini del caso specifico lasciamo lavorare le Forze dell’ordine e l’Ispettorato del Lavoro che ci diranno se e dove sono le responsabilità, ma vogliamo affermare con forza, una volta di più, che non si può accettare nemmeno un incidente mortale nei nostri cantieri, nei nostri luoghi di lavoro. Ricordiamo che la vita e la salute sono innegoziabili. Nella nostra regione nel 2024 ci sono state 26 morti sul lavoro e 50 denunce di infortunio al giorno: non è accettabile. Basta parole in tavoli dalle soluzioni inefficaci, lo abbiamo detto recentemente e lo ribadiamo: si devono stanziare soldi da investire nel personale, nella prevenzione, nei rappresentanti alla sicurezza dei lavoratori a tutti i livelli, è necessaria una terapia d’urto. Basta parole, basta cordoglio: servono azioni concrete”, spiegano il segretario Cisl Liguria Luca Maestripieri e il responsabile AST Cisl Genova Marco Granara.