Pronto soccorso Galliera: la CISL FP Liguria chiede ancora una volta l'intervento delle istituzioni
Genova, 20 novembre 2024 - "Ci troviamo ancora una volta a commentare l'ennesimo episodio di violenza portato ai danni di un’operatrice dell'ospedale Galliera. Anulla sono valse tutte le grida di allarmeche in particolare laCISL FP Liguria ha lanciato all'indirizzo delle istituzioni, nel tentativo diottenere un sistema di sicurezza che garantisca chi lavora a beneficio della comunità. Ben vengano le pubblicità progresso, ben vengano gli slogan, ben vengano le manifestazioni di solidarietà, purché siano accompagnate da azioni concrete di prevenzione. E ormai, l'unica prevenzione che riteniamo credibile, è la presenza di un posto di polizia attivo, che si faccia carico della sicurezza degli operatori e dei pazienti del pronto soccorso del Galliera, che troppe volte è finito sotto i riflettori della cronaca per episodi simili", spiegano Gabriele Bertocchi, Segretario Generale Regionale Cisl Fp Liguria e Andrea Manfredi, Segretario Regionale Cisl Fp Liguria che aggungono: " Non possiamo permetterci di continuare ad ignorare lapericolosità che il lavoro prestato in questa unità operativa rappresenta. Inquesta occasione, l’infermiera, spostata in aiuto da un altro reparto per l'alto numero di accessi al pronto soccorso, è stata aggredita da un pazientein stato di alterazione mentale, che ha agito in un mododifficile da considerare imprevedibile per le sue condizioni.Casi come questi sarebbero più facilmente prevenibili o comunque gestibili con la presenza di un posto di polizia al pronto soccorso.Come da noi già detto in passato ci auguriamo solo che questa decisione venga presa Prima che si arrivi a conclusioni ancora più tragiche di quelle che periodicamente siamo costretti a rilevare", concludono i sindacalisti