In base alla normativa in materia di privacy applicabile, CISL LIGURIA – Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori titolare del trattamento dei dati acquisiti tramite il presente sito informa l’utente che tale sito web non utilizza cookie di profilazione al fine di inviare messaggi pubblicitari in linea con le preferenze manifestate nell'ambito della navigazione in rete. Il presente sito installa cookies di terze parti. La prosecuzione della navigazione, compreso lo scroll ed il click su elementi del sito, equivale a consenso.
Per maggiori informazioni, anche in ordine ai cookies tecnici utilizzati dal sito, e per negare il consenso all’installazione dei singoli cookie è possibile consultare l’informativa cookies completa

  • Home
  • BILANCI E TESSERAMENTO
  • Non categorizzato
  • Fincantieri, raggiunto accordo su smart working che coinvolge nella nostra regione 1500 impiegati. Fim Cisl Liguria: “Un modello da applicare ad altre aziende della nostra regione”
CONFEDERAZIONE ITALIANA SINDACATI LAVORATORI

Fincantieri, raggiunto accordo su smart working che coinvolge nella nostra regione 1500 impiegati. Fim Cisl Liguria: “Un modello da applicare ad altre aziende della nostra regione”

Genova, 16 luglio -  E’ stata raggiunta un’intesa con Fincantieri sullo smart working va ad aggiungersi all’accordo integrativo di ottobre 2022, che richiamava a sua volta quello precedente sullo smart working del luglio 2020, portando un ulteriore elemento di innovazione e di approccio partecipativo alle relazioni industriali. “L’intesa ribadisce i principi fondamentali di questa modalità di lavoro a partire dalla volontarietà da parte del lavoratore ed un nuovo modello organizzativo orientato alla cultura dell’autonomia ed al miglioramento del’ ambiente organizzativo. Sarà possibile svolgere tale attività in ogni luogo che abbia i requisiti di idoneità, sicurezza e riservatezza, purché non siano locali pubblici, fino a 8 giorni al mese, avranno accesso allo smart working i dipendenti della società, impiegati e quadri, a tempo determinato ed indeterminato, che svolgano prestazioni compatibili con la modalità agile. L’intesa contiene il diritto alla disconnessione ed una fascia oraria flessibile di svolgimento della prestazione lavorativa dalla 8 alle 19”, spiega la Fim Cisl Liguria. Nella logica di conciliazione vita-lavoro si aggiungono ulteriori giorni mensili di accesso allo smart working, inoltre, per i dipendenti con comprovati problemi di salute proprie e/o dei famigliari di primo grado che avranno diritto a minimo 10 giorni settimanali ed a sostegno della genitorialità nel primo anno di vita del bambino. Per il responsabile degli impiegati Fincantieri FIM-Cisl Liguria Robertino Macchiavello ed Coordinatore ligure della cantieristica Fabio Carbonaro “l’intesa raggiunta oggi sullo smart-working, che coinvolge una platea di oltre 1500 persone in Liguria, è innovativa e di qualità, non solo perché riguarda uno dei più grandi e importanti gruppi industriali presenti sul nostro territorio, ma anche perché traccia con nettezza l’interesse verso questo nuovo strumento, che si integra con la prestazione lavorativa in presenza”. Il segretario generale Fim-Cisl della Liguria Christian Venzano aggiunge: “Crediamo che l’accordo possa essere un buon esempio ed una strada da seguire anche per altre aziende liguri del settore. La Fim Cisl lavora da anni per migliorare le condizioni delle lavoratrici e dei lavoratori, per conciliare sempre di più i tempi di vita e di lavoro ed intende continuare nell’ottica di aumentare la partecipazione dei lavoratori nelle scelte aziendali”.

Stampa Email