Toti costituisca la Consulta Regionale per l’immigrazione
Sono 140 mila gli abitanti stranieri in Liguria, una percentuale prossima al 10%. Tre studenti stranieri sono nati in Italia, sette nella scuola dell’infanzia. I dati, da soli, giustificherebbero da parte della Giunta regionale un maggior impegno sulle politiche dedicate all’integrazione, e invece, dall’inizio della legislatura, la Giunta non ha mai costituito la Consulta regionale per l’integrazione
dei cittadini migranti e nemmeno convocato la conferenza strategica per l’immigrazione. La Consulta regionale era stata istituita con la legge 7/2007 con l’obiettivo appunto di formulare proposte propedeutiche alla stesura del Piano regionale triennale per l’integrazione dei cittadini stranieri immigrati, esprimere un parere sulle iniziative di settore afferenti alle aree tematiche che interessano l’immigrazione e formulare proposte di intervento e svolgimento di studi e approfondimenti sull’immigrazione, sulle condizioni di vita e di lavoro dei cittadini stranieri immigrati e delle famiglie che risiedono nel territorio regionale; i risultati di questo lavoro devono essere finalizzati a promuovere iniziative tendenti alla tutela e alla difesa dei loro diritti e interessi, anche tenendo conto della prospettiva di genere.
E’ auspicabile che la mancata convocazione sia frutto di una dimenticanza non giustificata e non di un atto ostile nei confronti delle politiche di integrazione.
Fabio Marante – Paola Bavoso – Sheeba Servetto
Segretari Regionali Confederali Cgil Cisl Uil Liguria