Cisl: nessuno si illuda, la frenata di Costa non fermerà il trasferimento. Il Ministro Lupi convochi subito l'Ad di Costa
A oggi la rettifica delle iniziali posizioni del management di Costa Crociere non va intesa come una marcia indietro da parte della Compagnia rispetto alla procedura di trasferimento ad Amburgo di 4 dipartimenti per 161 lavoratori
genovesi.
Per questo motivo la Cisl Genova e Liguria richiede l’avvio di un tavolo di confronto che veda impegnato in primo luogo il Ministero dei Trasporti e che coinvolga insieme alle parti sociali tutti i soggetti interessati affinché si creino le condizioni per il mantenimento e lo sviluppo occupazionale di Costa Crociere sul nostro territorio.
Genova, 04-02-2015
Antonio Graniero – Segretario Generale Cisl Liguria
Luca Maestripieri – Segretario Generale Cisl Genova