Consiglio generale Cisl Imperia-Savona, Graniero: "Sanità, lavoriamo insieme per migliorarla. Sviluppo della regione solo attraverso il lavoro"
Imperia, 19-02-2016: Si è svolto in mattinata presso la Camera di Commercio d'Imperia il Consiglio Generale territoriale della Cisl Savona - Imperia, alla quale erano presenti, tra gli altri, il segretario generale regionale Antonio Graniero e territoriale Claudio Bosio.
Nell'occasione Graniero è tornato sul tema della sanità ligure, argomento al centro del dibattito politico dopo la presentazione da parte della Regione, in settimana, del “libro bianco della sanità”, nel quale “sono contenute anche impostazioni che vanno nella direzione giusta, soprattutto per quanto riguarda la valorizzazione del territorio” dice Graniero. “Occorre potenziare la presenza dei presidi di primo intervento tenendo bene in conto l'orografia del territorio. La nostra realtà regionale è composta da una popolazione di età elevata, abbiamo il 27,7% di ultra sessantacinquenni, dipendente da una fascia ristretta di persone in età lavorativa. C'è bisogno di ospedali ad alta tecnologia, occorre investire in prevenzione e mettere a disposizione gli strumenti informatici per l'integrazione tra i servizi, favorire l'inclusione sociale e perseguire tutti insieme piani di integrazione socio-sanitari”. “Il sistema sanitario – insiste Graniero – non può essere solo ospedalecentrico, deve puntare anche a convertire professioni e risorse ai servizi di comunità ponendosi l'obiettivo di mantenere per il maggior tempo possibile in autonomia e comfort le persone fragili e i malati cronici”.
L'intervento del segretario generale si è poi rivolto alla necessità di un cambio di rotta – da mettere in moto subito - sul piano dello sviluppo “per una regione che perde 8 mila abitanti all'anno, praticamente la popolazione di un comune”. Cosa bisogna fare per invertire lo spopolamento del nostro territorio? - “La parola d'ordine è lavoro – conclude il segretario - Ci vuole lavoro per far crescere ila Liguria: lavoro per i giovani, lavoro per incrementare lo sviluppo del turismo che non deve e non può più essere solo stagionale, lavoro per le realtà industriali patrimonio del territorio, lavoro per far ripartire economia, indotto e invertire questo lungo e pesante trend negativo”.