Graniero: «Il Paese riparte se si ridistrubuisce la ricchezza»
«Il Paese può ripartire solo se si ridistribuisce la ricchezza, se si punta davvero ai fattori di competizione, se si guarda e investe sul lavoro». Così Antonio Graniero, segretario generale della Cisl Liguria , ospite questa mattina al convegno organizzato presso il Palazzo della Borsa dalla Confprofessioni regionale, la principale organizzazione di rappresentanza dei liberi professionisti in Italia, intitolato “Professionisti sotto la lanterna”.
«Per anni il Paese si è diviso tra lavoro dipendente e lavoro autonomo – insiste Graniero – creando contrapposizioni e contraddizioni in un panorama professionale ed economico in forte difficoltà: basti pensare ai 25 punti di produzione industriale persi dall’inizio della crisi». Come recuperare? «Dobbiamo riacquisire competitività internazionale – aggiunge - mettere al centro la tutela del lavoro guardando al futuro e alle molte opportunità che la tecnologia ci offre, alle occasioni di creare lavoro innovativo: per questo motivo occorre investire sulla formazione, specializzando i nostri giovani e rafforzando tutti i lavoratori. La politica deve uscire dalla logica dei proclami e assumere una direzione. Le nuove relazioni industriali, il nuovo modello contrattuale, la riforma della pubblica amministrazione, la partecipazione dei lavoratori sono l'essenza su cui intraprendere azioni per contribuire a rilanciare la produttività nel nostro Paese».