Solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori dell'Outlet di Serravalle Scrivia, la flessibilità va regolamentata
Genova, 14-04-2017: Le OO.SS. di categoria, unitamente alle lavoratrici ed ai lavoratori del comparto del commercio, esprimono tutta la loro solidarietà alle lavoratrici ed ai lavoratori del Designer Outlet di Serravalle Scrivia che nei giorni 16 e 17 aprile saranno in sciopero contro le aperture commerciali nelle giornate di festività
pasquali. Riteniamo opportuno riportare al centro del dibattito un lavoro più dignitoso e il rispetto di tutte le feste laiche e religiose. L’assenza di regole nel commercio lasciata in dote nel 2011 dal Governo Monti, ha generato molta confusione e soprattutto ha creato un far west sulle aperture dei negozi, in assenza, in molti casi, di una contrattazione di secondo livello sulle materie dell’organizzazione del lavoro. Anche a Genova dove si era trovato un accordo virtuoso, diventato legge comunale, è stato spazzato via dalla Legge Monti. In Liguria però abbiamo ancora alcuni esempi virtuosi di contratti di secondo livello, come, ad esempio, quello con Coop Liguria che fissa un tetto individuale e permette una conciliazione dignitosa di tempi di vita e lavoro.
La necessità è quella di gestire le aperture nel commercio e nella grande distribuzione organizzata nel rispetto della dignità dei lavoratori, per i quali crediamo oggi sia necessario prevedere la volontarietà della prestazione domenicale e festiva e maggiorazioni economiche ad hoc.
La nostra non è demagogia contro la flessibilità del lavoro, ma è piuttosto una battaglia sacrosanta per una flessibilità regolamentata dai contratti collettivi di lavoro. Allo stesso tempo, crediamo che la competenza sulla fissazione dei livelli essenziali sugli orari di apertura, debba necessariamente essere ricondotta al confronto tra enti locali e le rappresentanze sindacali territoriali, anch’esso cancellato dal Decreto Salva Italia nel nome del principio della libera concorrenza.
FILCAMS FISASCAT UILTUCS
Giovanni Bucchioni Silvia Avanzino Riccardo Serri