Venerdì 16 giugno giornata importante per Ansaldo e per Genova, tra futuro e preoccupazione per Ilva
Genova, 15-06-2017: Domani è una giornata importante per il lavoro a Genova: finalmente le turbine Gt 26 e Gt 36 potranno essere assemblate nel capoluogo ligure, cosa che avveniva a Massa Carrara, utilizzando 10 mila metri quadrati di ex aree Ilva più annessa banchina
Una operazione importante, che salutiamo con soddisfazione e che colloca Ansaldo anche come azienda terminalista, ma che per Genova arriva in ritardo rispetto alle necessità di mantenere e creare nuova occupazione per favorire la crescita e lo sviluppo della nostra città.
L'inaugurazione del nuovo stabilimento, che ripetiamo essere un momento importante e positivo, non ci deve distrarre dalle forti preoccupazioni rispetto all'incertezza legata al futuro dell'Ilva: per questo motivo riteniamo impellente l'incontro richiesto al Governo. Serve necessariamente avviare tavoli di confronto di merito con la nuova proprietà sul piano industriale che oltre a rigettare gli esuberi, possa avviare una discussione seria sui reali e necessari investimenti per proiettare Genova come punto di eccellenza per la siderurgia italiana sui laminati piani. Partendo da queste premesse si possono recuperare quote di mercato aumentando produttività e occupazione.
Come più volte ribadito da Papa Francesco, la dignità delle persone sta nel lavoro, e i lavoratori Ilva questo chiedono.
Alessandro Vella, segretario generale Fim Cisl Liguria