In base alla normativa in materia di privacy applicabile, CISL LIGURIA – Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori titolare del trattamento dei dati acquisiti tramite il presente sito informa l’utente che tale sito web non utilizza cookie di profilazione al fine di inviare messaggi pubblicitari in linea con le preferenze manifestate nell'ambito della navigazione in rete. Il presente sito installa cookies di terze parti. La prosecuzione della navigazione, compreso lo scroll ed il click su elementi del sito, equivale a consenso.
Per maggiori informazioni, anche in ordine ai cookies tecnici utilizzati dal sito, e per negare il consenso all’installazione dei singoli cookie è possibile consultare l’informativa cookies completa

CONFEDERAZIONE ITALIANA SINDACATI LAVORATORI

Ilva, vertice al Mise. Per il sito genovese la Fim Cisl chiede mantenimento occupazionale e investimenti sulla banda stagnata

Ilva al Mise20-07-2017 - Si è concluso nel primo pomeriggio presso il ministero dello Sviluppo economico il primo incontro tra ArcerlorMittal (AM investiCo) rappresentata da Geert Van Poelvoorde, e Fim, Fiom, Uilm: “La Fim Cisl al tavolo presieduto dal vice ministro Teresa Bellanova ha chiesto chiarezza sugli investimenti – dice Alessandro Vella, segretario generale della Fim Cisl Liguria – per il sito genovese soprattutto per quanto riguarda la banda stagnata: investimenti che per ora non sono previsti, ma per i quali attendiamo a breve un confronto serrato”.

Al tavolo è stato ribadito che la priorità del Gruppo sarà una produzione rispettosa di ambiente e salute ed investimenti industriali pari a 1,25 milioni di euro: “Su Genova la riconversione è già avvenuta – aggiunge Vella – ma che sia stato messo sul tavolo il tema dell'ambiente coniugato a quello del lavoro è positivo. Da metà settembre verranno calendarizzati una serie di incontri per scendere nel dettaglio delle questioni, per ora ci è stato sottoposto un piano general generico. Non sarà una trattativa facile: da parte nostra ribadiamo la necessità di un piano di investimenti chiaro, specifico per Genova, e nessun esubero. Il processo di vendita si potrà completare solo se ci saranno le condizioni per la firma di un accordo sindacale”.

Stampa Email