Nasce a Genova l'osservatorio dell'autotrasporto: patto sociale tra operatori e contrasto al dumping sociale
Genova, 4 maggio 2018 – Si è svolta questa mattina, presso la sala stampa del Novotel in via Cantore, 8 Genova, una conferenza stampa indetta da tutte le associazioni imprenditoriali e le organizzazioni sindacali che hanno deciso di costituire un organismo territoriale. Confartigianato trasporti, Cna Fita, F.a.i Conftrasporto, Trasportounito e Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti
insieme per presentare un nuovo strumento operativo che possa individuare scelte e soluzione ai problemi economici e sociali del settore dell’autotrasporto. Per volontà dei soggetti coinvolti, nasce così l’Osservatorio Logistica Trasporto Merci e Spedizione Genova.
Nel corso della conferenza stampa sono state illustrate la natura e le ragioni dell’Osservatorio. “Il 18 aprile 2018 a Genova abbiamo costituito ufficialmente l’Osservatorio dell’Autotrasporto conformemente a quanto previsto dal Contratto Nazionale Logistica Trasporto Merci e Spedizioni del 3 dicembre dello scorso anno – spiegano i rappresentanti delle associazioni e dei sindacati - L’Osservatorio opera sul territorio della Città Metropolitana di Genova, si pone come obiettivo l’individuazione di scelte e soluzioni ai gravi e annosi problemi del settore dell’autotrasporto, difficoltà connesse all’ambiente di lavoro, alla salute e sicurezza e, naturalmente, a tutto l’aspetto del processo logistico e di trasporto e dei costi che si riferiscono alla sicurezza. Tutto questo nel rispetto dei propri ruoli: sindacali e datoriali”.
L’Osservatorio, secondo gli attori sociali in campo, dovrà verificare che le aziende di autotrasporto applichino il Contratto Nazionale Logistica Trasporto Merci e Spedizione rinnovato il 3 dicembre 2017 e che gli accordi sindacali sull’orario di lavoro del personale viaggiante siano applicati con la certezza delle retribuzioni ai lavoratori e dei costi aziendali. “L’Osservatorio si dovrà occupare anche di vigilare sul rispetto della disciplina nazionale ed europea, non solo in materia del contrasto al dumping sociale ma anche in materia di tutela sulla concorrenza nei trasporti - precisa Giuseppe Bossa, coordinatore dell’Osservatorio - Sempre nel rispetto dei propri ruoli tra le parti costituenti l’osservatorio, si possono elaborare proposte e iniziative di sostegno e assistenza alle imprese dell’autotrasporto”. Vogliamo sottolineare il grande impegno alla lotta verso il grave fenomeno del dumping sociale tra gli autisti, che si verifica puntualmente a causa dell’utilizzo distorto dei distacchi transazionali e delle somministrazioni estere di personale. Dobbiamo poi rappresentare il fenomeno della delocalizzazione che coinvolge molte imprese italiane che operano nel nostro territorio come imprese STRANIERE, violando i principi della disciplina Nazionale ed Europea “cabotaggio e combinati ” e della concorrenza sleale.
L’Osservatorio, inoltre, avrà la facoltà di promuovere iniziative e manifestazioni per rappresentare le criticità sul territorio.