600 nuovi contratti nel settore turismo grazie al dialogo tra parti sociali e Regione
Genova 02-08-2018: La Fisascat Cisl Liguria considera soddisfacente l'incontro di monitoraggio con la regione Liguria per il patto per il lavoro nel turismo. Da febbraio sono state presentate 600 pratiche, di cui 330 solo all'avvio. 579 contratti a 8 mesi e 20 contratti a tempo indeterminato, di cui il 20% costituito da nuove assunzioni . Un patto unico in Italia, fortemente voluto dalla Fisascat e dalla Cisl della Liguria
e firmato dalle parti sociali il 6 febbraio scorso, che prevede di utilizzare 3 milioni di euro di fondi europei e 2 milioni dei 5 stanziati sulla formazione. Sono stati fatti 2 accordi: uno di 3 milioni di euro solo per il lavoro e uno di 5 milioni sulla formazione, di cui una parte dedicata alla formazione sportello (rivisitata insieme alle parti sociali e resa più rispondente al mercato introducendo anche nuove figure) ed una agganciata al patto per il lavoro nel turismo, al fine di migliorare qualità e competitività del servizio.
Il patto serve a incentivare le aziende a destagionalizzare allungando il periodo di assunzione delle lavoratrici e dei lavoratori del settore migliorando, anche grazie al pezzo sulla formazione continua, la qualità e la competitività del lavoro. Unica nota dolente, le nuove ombre che arrivano dagli annunci del governo: siamo fortemente preoccupati per il decreto dignità che propone di reintrodurre i voucher nel settore turistico. Ieri fuori dal Parlamento si è svolta la manifestazione nazionale delle OO.SS di categoria per far comprendere al governo che in un settore strategico come il turismo i voucher porterebbero solo precarietà e sommerso.
Segreteria Fisascat Cisl Liguria