Decreto Genova, l'intervento del segretario generale della Cisl Liguria Luca Maestripieri in audizione alla Commissione Ambiente e Trasporti della Camera
Roma, 09-10-2018: "Il mio e’ un appello al buonsenso, al primo dovere di un Governo e di tutti i parlamentari eletti, che e’ quello di lavorare per il benessere dei cittadini. L’emergenza delle emergenze a Genova è la ricostruzione del ponte. Può sembrare un'ovvietà, considerando le tante misure urgenti che servono per il lavoro
per il porto, per tutte le attività produttive, senza dimenticare gli sfollati. Ma la prima è certamente la certezza e la velocità di ricostruzione del ponte senza il quale il primo scalo merci dell’Italia intera è paralizzato, senza cui le aziende non solo genovesi e liguri, ma anche del Nord Ovest sono in ginocchio. Senza il quale l’intera economia di una territorio, ma anche di tutto il Paese, rischiano pesanti contraccolpi", ha detto il segretario generale della Cisl Liguria Luca Maestripieri nel suo intervento sul Decreto Genova durante l’audizione questa mattina presso le Commissioni Ambiente e Trasporti della Camera.
"E allora noi chiediamo di rimuovere ogni possibile ostacolo a questa ricostruzione. Ogni possibile punto che presti il fianco ai ricorsi, che possa rallentare la ripartenza, perché anche i i discorsi di principio devono cedere il passo alla vita stessa di migliaia di famiglie. Una città, una regione, rischiano di finire sul lastrico e rischiano un po’ di più ogni giorno che passa. Serve la cassa integrazione in deroga, serve per tutta la Liguria, serve uno strumento che abbia la forza di preservare i posti di lavoro, per tutelare soprattutto le piccole e medie aziende del nostro tessuto economico. I prossimi mesi saranno di grande difficoltà, altrimenti rischiamo un'ecatombe lavorativa. Vogliate rendervi conto della reale situazione. Fino ad ora abbiamo fronteggiato la crisi a mani nude", ha concluso Maestripieri.