Teatro Carlo Felice: lo sciopero si poteva evitare
Genova, 9 maggio 2014. Questa sera al Teatro Carlo Felice sarebbe dovuta andare in scena la prima della Carmen. La vertenza sindacale che si è consumata in questi giorni è stata caratterizzata da un rigido ed incomprensibile atteggiamento del Sindaco. Come più volte dichiarato da Slc Cgil e Fistel Cisl, la sospensione degli esuberi sarebbe stata la condizione utile per continuare la trattativa e per scongiurare lo sciopero che penalizza le maestranze e la città di Genova, oltre a determinare un consistente danno economico alla Fondazione.
Slc Cgil e Fistel Cisl lavoreranno in questi giorni per una concreta ripresa del dialogo anche alla luce di quanto sta accadendo a livello nazionale, ossia delle valutazioni del Ministro Dario Franceschini di ulteriori incrementi a sostegno della legge 112 (Legge Bray “salva cultura”), e delle richieste delle Organizzazioni sindacali per quanto riguarda la tempistica di attribuzione dei fondi, le dotazioni organiche delle fondazioni, nonché la collocazione lavorativa di eventuali esuberi che deve essere contrattata con i sindacati.
Slc Cgil e Fistel Cisl sono disposte a discutere su tutti i punti del piano industriale con lo scopo primario di evitare in ogni modo esuberi di personale della fondazione lirica genovese.
Gianni Pastorino – Francesco Grillo, segretari Slc Cgil e Fistel Cisl Genova