Sciopero del pubblico impiego, altissima adesione dei lavoratori
In Liguria ieri, 26 maggio, si è tenuto lo sciopero regionale dei dipendenti dei pubblici servizi, indetto da FP CGIL, CISL FP, UIL FPL e UIL PA, che ha visto coinvolti le lavoratrici ed i lavoratori dipendenti sia da soggetti pubblici che privati.
Lo sciopero, a causa dell’elevata adesione, ha determinato in molti settori disservizi e difficoltà.
In generale, si registra con soddisfazione che la percentuale degli aderenti allo sciopero è stata mediamente intorno al 50%, con alcune realtà, in particolare nel settore sanità, dove si sono registrate percentuali di adesione superiori anche al 60-65% - come al S.Martino e alla ASL2 Savonese o all’Agenzia delle Entrate.
Molto partecipate le iniziative sui vari territori della Liguria, in particolare a Genova oltre 7.000 persone hanno partecipato alla manifestazione-corteo che ha attraversato la città, fermandosi in Comune, in Regione ed in Prefettura, per incontrare le massime autorità del territorio.
"Competenze, innovazione, produttività, contratto" sono le parole d’ordine che hanno accompagnato la mobilitazione dei lavoratori pubblici in attesa da 7 anni del rinnovo del contratto.
Le lavoratrici e i lavoratori dei servizi pubblici non chiedono solo il rinnovo del contratto: chiedono anche di riorganizzare e riqualificare i servizi in un percorso condiviso che metta al centro le persone, le competenze, i bisogni dei cittadini e non solo le voci di bilancio.
FP CGIL, CISL FP, UIL FPL, UIL PA