Ericsson: da Consiglio regionale auspichiamo documento condiviso e tavolo territoriale
6 giugno 2017. Oggi si è svolto lo sciopero dei lavoratori Ericsson contro 61 licenziamenti della sede genovese. Una delegazione è stata ricevuta dal presidente Giovanni Toti e dai capigruppo. In questi giorni è scaduto il termine delle procedure e quindi dal 1 di giugno decorrono i 120 giorni all'interno dei quali l'azienda può inviare le lettere di licenziamento.
Le richieste del sindacato sono state essenzialmente due: la prima, di aprire un tavolo locale, più volte promesso dalla Regione nei precedenti e numerosi incontri, al fine di trovare soluzioni occupazionali alternative in altre aziende dei territorio. La seconda di agire sul Ministero dello Sviluppo Economico affinché si impediscano nuove procedure; questa infatti è la 14esima dal 2006 ad oggi, procedura che ha ridotto personale e competenze professionali facendo passare l'organico da 1200 dipendenti ai circa 600 attuali. Per questi motivi auspichiamo che il Consiglio Regionale accantoni le polemiche pre elettorali e, come richiesto dal sindacato, si pronunci con un documento condiviso dall'insieme degli schieramenti a tutela dei lavoratori Ericsson. Slc Cgil Fistel Cisl Uilcom Uil Genova