In base alla normativa in materia di privacy applicabile, CISL LIGURIA – Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori titolare del trattamento dei dati acquisiti tramite il presente sito informa l’utente che tale sito web non utilizza cookie di profilazione al fine di inviare messaggi pubblicitari in linea con le preferenze manifestate nell'ambito della navigazione in rete. Il presente sito installa cookies di terze parti. La prosecuzione della navigazione, compreso lo scroll ed il click su elementi del sito, equivale a consenso.
Per maggiori informazioni, anche in ordine ai cookies tecnici utilizzati dal sito, e per negare il consenso all’installazione dei singoli cookie è possibile consultare l’informativa cookies completa

CONFEDERAZIONE ITALIANA SINDACATI LAVORATORI

Porti di Genova e Savona commissariati, Maestripieri: "Serve un guida autorevole in tempi rapidi"

maestripieri17maggioGenova, 23 febbraio 2025 - ''Non era mai successo, dall’entrata in vigore della legge 84/1994, che un porto fosse guidato da due commissari anziché da un presidente. Dallo scorso 14 giugno è ciò che sta accadendo agli scali di Genova, Savona e Vado Ligure: il principale sistema portuale del Paese, uno dei più importanti d’Europa nonché la primaria via d’accesso per l’industria del Nord Italia, è costretto a operare in regime di assoluta emergenza, con l’ovvia incertezza che questa situazione sta generando. Un fatto tanto inedito quanto grave, che avremmo preferito non sperimentare”. Lo denuncia Luca Maestripieri, segretario regionale CISL Liguria.“Le recenti rassicurazioni arrivate dal MIT confermano l’urgenza di nominare il presidente. Ricordiamo che la principale Autorità di sistema portuale italiana deve essere messa in condizione al più presto di portare avanti investimenti, progetti e piani di sviluppo senza i quali diventa impossibile competere con gli scali concorrenti nazionali e soprattutto stranieri. Diga foranea di Genova, elettrificazione delle banchine, definizione del piano regolatore portuale: sono solo alcune delle sfide che l’AdSP deve poter affrontare in condizioni di serenità e non di commissariamento. Ci appelliamo alla politica regionale e a quella nazionale affinché il timone dei ‘Ports of Genoa’ sia affidato in tempi ragionevolmente celeri a una personalità autorevole che sappia dare garanzie di crescita al territorio, alle aziende e alle migliaia di persone che lavorano nei porti e nel loro indotto”.

Stampa Email