Presidio dei lavoratori di Poste Italiane a Genova. I sindacati: "No alla privatizzazione di un servizio fondamentale"
Genova, 23 maggio - Anche i lavoratori liguri delle poste sono scesi in piazza oggi a Genova, con un presidio unitario sotto la sede della prefettura, per protestare contro il rischio della privatizzazione del servizio e contro il taglio del personale. "Abbiamo manifestato al prefetto le nostre preoccupazioni - commentano le segreterie regionali di Slc CISL, Slp CGIL e UIL Poste - privatizzare un settore strategico per fare cassa non risolverà i problemi del Paese e mette a rischio la stabilità lavorativa di migliaia di dipendenti: vogliamo ricordare che gli uffici postali, soprattutto nelle zone rurali, sono un presidio sociale importante e tagliare sulle risorse avrebbe ricadute evidenti su tutta la cittadinanza" concludono. Sono 3200 i lavoratori liguri impiegati in Poste Italiane, dislocati su 420 uffici.