Porto Genova; Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti su bando per servizio manovra ferroviaria: “Poca chiarezza, rischiano di pagare il prezzo più alto i lavoratori di Fuorimuro. L’Autorità Portuale ci convochi velocemente”
Genova, 23 maggio: “In merito al bando per l’assegnazione del servizio di manovra ferroviaria del porto di Genova siamo ad esprimere il nostro disappunto in quanto a pochi giorni dalla scadenza della possibilità di effettuare la domanda di partecipazione allo stesso la situazione sia assolutamente poco chiara. Abbiamo letto che il bando è stato impugnato al Tar dal soggetto che attualmente gestisce il servizio e, a quanto ne sappiamo si attende una pronuncia nel mese di luglio”, spiegano Enrico Ascheri e Fabio Ferretti (Filt Cgil), Francesco Bottiglieri (Fit Cisl) e Duilio Falvio ed Ezio Capezzuto (Uiltrasporti). “Riteniamo inaccettabile che i lavoratori di Fuorimuro nonostante i sacrifici fatti per garantire un servizio così importante effettuato con le enormi difficoltà note a tutti ancora oggi non abbiano la tranquillità di poter continuare a svolgere il proprio lavoro in continuità con quanto oggi in essere, abbiamo avuto molti incontri con ADSP e dalla stessa abbiamo avuto rassicurazioni rispetto al mantenimento degli attuali livelli retributivi, contrattuali ed occupazionali e non accetteremo niente di diverso da quanto promesso. Siamo pronti a mettere in atto tutte le azioni sindacali necessarie per tutelare i diritti che questi lavoratori si sono guadagnati non senza sofferenza nel corso degli ultimi anni. Per questa ragione abbiamo chiesto un incontro urgente all’Autorità Portuale”, concludono i sindacalisti.