Fit Cisl e Uiltrasporti: “Dallo sviluppo del porto della Spezia ci aspettiamo una crescita occupazionale. E vigileremo sul raddoppio della Pontremolese”
La Spezia, 10 novembre - “Abbiamo partecipato ieri a questo importante convegno che si è svolto nell’auditorium "G.Bucchioni" che ha rimesso al centro dello sviluppo della nostra città e provincia il nostro Porto. La presenza qualificata ai massimi livelli di tutto il cluster marittimo locale e nazionale con la presenza del ministro Fitto e del vice ministro Rixi,del presidente Toti del Sindaco Peracchini ed i vertici della Marina Militare e di Rfi sono il riconoscimento dell' importanza del nostro scalo in un ottica di sviluppo e crescita del nostro paese nello scacchiere non solo nazionale ma europeo e mondiale”, spiegano il responsabile FIT Cisl La Spezia Francesco Tartarini e il segretario generale Uiltrasporti La Spezia Marco Furletti . “Diamo atto al Presidente Sommariva al Segretario Montarresi e a tutta l’autorità portuale ’ di essere riusciti a raccogliere in questa giornata tutti i possibili attori e decisori indispensabili per procedere speditamente agli investimenti, all' innovazione digitale, alla sinergia tra le varie competenze x dare certezza di futuro al nostro porto. Come fit e uiltrasporti non possiamo che ribadire il giudizio positivo sui tanti investimenti previsti, sottolineando come il ruolo delle maestranze con le competenze e conoscenze hanno fatto e continueranno a fare nel giusto confronto ma sempre con spirito collaborativo la differenza in termini di capacità e produttività traguardando a far diventare La Spezia il secondo porto core d'italia. Non mancano certamente alcuni elementi di criticità come lo studio di fattibilità e le risorse per il raddoppio della Pontremolese ,per questo saremo parti attive nel confronto per sollecitare risposte celeri per il mantenimento e la crescita dei livelli occupazionali”, concludono